ANUMANI -URBAN LANDSCAPES-

Allontanandoli dalle proprie abitudini e minandone le certezze di invincibilità, il 2020 ha posto i sapiens di fronte a una realtà in ribellione, costringendoli a riflettere sul proprio ruolo negli ecosistemi naturali. E’ a partire da questa sensazione di interconnessione che ANUMANI tenta di tessere le basi di un ritrovato legame oltre i limiti di specie. Gli ambienti, sviluppandosi come paesaggi, si offrono alla fantasia degli utenti consentendo di eludere i consueti pattern comportamentali. Ci si potrebbe trovare a lavorare accovacciati a terra come anfibi o sospesi a mezz’aria come uccelli. Solo sperimentando punti di vista inusuali si potrà riscoprire ciò che le consolidate abitudini hanno per lungo tempo nascosto.

Categoria Interior Design

Luogo Milano, Italia

Anno 2020

Team Claudia Caselli, Elisa Ciliberti, Giulia D'Aleo, Marta Reati, Martina Paggi, Giulia Picasso, Ilaria Vettoretti

Collaboratori Anna Anzani, Giulio Capitani, Davide Crippa, Emilio Lonardo, Massimo Schinco, Costanza Trinari

ANUMANI -URBAN LANDSCAPES-

Allontanandoli dalle proprie abitudini e minandone le certezze di invincibilità, il 2020 ha posto i sapiens di fronte a una realtà in ribellione, costringendoli a riflettere sul proprio ruolo negli ecosistemi naturali. E’ a partire da questa sensazione di interconnessione che ANUMANI tenta di tessere le basi di un ritrovato legame oltre i limiti di specie. Gli ambienti, sviluppandosi come paesaggi, si offrono alla fantasia degli utenti consentendo di eludere i consueti pattern comportamentali. Ci si potrebbe trovare a lavorare accovacciati a terra come anfibi o sospesi a mezz’aria come uccelli. Solo sperimentando punti di vista inusuali si potrà riscoprire ciò che le consolidate abitudini hanno per lungo tempo nascosto.


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